La storia dell’amaro del Campo dei Fiori
Ritrovata in un vecchio libro di Ernst Hemingway
L’Elixir 3 Fiori è ispirato da alcuni appunti rinvenuti in un vecchio libro polveroso di Ernest Hemingway, intitolato “Death in the Afternoon”.
Ritrovato in una cantina abbandonata del Sacro Monte di Varese, il libro è un classico di Ernest e racconta di tradizioni e cerimonie della tauromachia (corrida) della Spagna del suo tempo.
In quelle poche righe, su quel foglio di carta stropicciato e ingiallito, erano riportati alcuni ingredienti, fiori ed erbe, che sembravano lo scheletro di una ricetta per un liquore super profumato.
Preparato con tre erbe del Campo dei Fiori, più una
I 3 fiori principali, quelli più abbondanti, erano tipici del Campo dei Fiori, Tarassaco, Sambuco e Artemisia. Quest’ultimo noto proprio per la preparazione dell’Assenzio.
Il quarto ingrediente che rende unico questo amaro è l’Alloro, in piccolissime quantità e noto ai palati più attenti.
Da questa antica ricetta è nata l’idea di realizzare l’Elixir 3 Fiori, l’amaro del Campo dei Fiori, un liquore da sorseggiare a fine pasto oppure miscelato come faceva Hemingway nei suoi pomeriggi di follia con l’originale Assenzio.